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RSA 2020 - TER_INQ_003 - Concentrazioni di polveri fini (PM10 e PM2.5) nell’aria ambiente

Presentazione

Descrizione

La scheda riporta i dati relativi ai seguenti indicatori inerenti alla concentrazione di particolato:

  • numero di giornate di superamento/anno del valore limite giornaliero pari a 50 µg/m3 per PM10;
  • media annuale per PM10 e PM2.5.

Messaggio chiave

Nella città di Aosta, dove si concentrano le maggiori fonti emissive, i livelli medi annui misurati in area urbana sono, da qualche anno, sostanzialmente costanti e al di sotto del limite normativo. 

La concentrazione di PM10, oltre che nella città di Aosta, si misura in bassa valle nel sito di Donnas e di Courmayeur - loc. Entrèves (a poche centinaia di metri dall'imbocco del tunnel del Monte Bianco)  dove le concentrazioni medie annue risultano al di sotto dei limiti normativi. 

Obiettivo

Gli indicatori presentati in questa scheda forniscono un’informazione sullo stato della qualità dell’aria attraverso le concentrazione di polveri fini (PM10 e PM2.5) verificando il rispetto del valore limite giornaliero e annuale stabiliti dal Dlgs.155/2010.


Il particolato fine è nocivo alla salute umana. Per questo motivo la legislazione ha preso in considerazione la misura selettiva della frazione di particolato atmosferico con diametro aerodinamico inferiore a 10 µm, indicato come PM10, stabilendo per essa specifici valori di riferimento di concentrazione. L’attenzione sempre maggiore ai potenziali impatti sulla salute dovuti alle particelle fini ha condotto, nel 2008 con l’introduzione della normativa europea , alla definizione di livelli normativi di riferimento anche per il PM 2.5 (particolato atmosferico con diametro aerodinamico inferiore a 2.5 µm).
Il particolato atmosferico è formato da una miscela complessa di particelle solide e liquide di sostanze organiche e inorganiche sospese in aria. I maggiori componenti del particolato sono: solfati, nitrati, ione di ammonio, cloruro di sodio, particelle carboniose, polvere minerale e acqua.
Il particolato è suddiviso in base al diametro aerodinamico:

  • PM10 indica particelle con diametro aerodinamico <10 µm,
  • PM2.5 particelle con diametro aerodinamico <2.5 µm.

Le particelle fini sono caratterizzate da lunghi tempi di permanenza in atmosfera e possono, quindi, essere trasportate anche a grande distanza dal punto di emissione.
Il particolato fine può veicolare sulla sua superficie altri inquinanti come ad esempio metalli pesanti (piombo, cadmio, nichel, ecc.) e molecole complesse di idrocarburi (idrocarburi policiclici aromatici ad alto peso molecolare).
Il particolato PM10 in parte è emesso come tale direttamente dalle sorgenti in atmosfera (PM10 primario) e in parte si forma in atmosfera attraverso reazioni chimiche fra altre specie inquinanti (PM10 secondario). Esso può avere sia un’origine naturale (l’erosione dei venti sulle rocce, le eruzioni vulcaniche, l’autocombustione di boschi e foreste) sia antropica (combustioni e altro).
La nocività sulla salute umana, dipende sia dalla composizione chimica che dalla dimensione delle particelle: quelle di diametro superiore a 10 µm si fermano nelle mucose rinofaringee dando luogo a irritazioni e allergie; quelle di diametro compreso tra 5 e 10 µm raggiungono la trachea e i bronchi; quelle infine con diametro inferiore a 5 µm possono penetrare fino agli alveoli polmonari e interferire con il naturale scambio di gas all’interno dei polmoni. Le particelle fini sono dunque particolarmente pericolose per la salute umana. L’esposizione cronica al particolato contribuisce al rischio di sviluppare patologie respiratorie e cardiovascolari così come può aumentare il rischio di tumore polmonare.

Ruolo di Arpa

ARPA è responsabile della rete regionale di monitoraggio della qualità dell’aria che raccoglie i dati utilizzati per la compilazione del presente indicatore.

Classificazione

Area tematica SINAnet

Atmosfera

Tema SINAnet

Qualità dell'aria

DPSIR

S

Determinanti - Pressioni - Stato - Impatto - Risposte

Valutazione

 Stato

Aosta Piazza Plouves

Aosta

via Liconi

Aosta 

I Maggio

Courmayeur Loc. Entrèves

Donnas

N di sup.gg

buono buono buono

buono

buono

Media annua

buono buono buono

buono

buono

 

Tendenza

ascendente

Informazione sui dati

Qualità dell'informazione 

Rilevanza

Accuratezza

Comparabilità nel tempo

Comparabilità nello spazio

1 1 1 1

 

Proprietà del dato

ARPA Valle d'Aosta

Periodicità di aggiornamento

Annuale

Data di aggiornamento

31/12/2020

Copertura temporale

Dal 1995

Copertura territoriale

Nel 2020:  stazioni di monitoraggio in siti fissi

  • Aosta - Piazza Plouves
  • Aosta - Via Liconi
  • Aosta - Via I Maggio
  • Courmayeur - loc. Entrèves (stazione di proprietà della società GEIE Tunnel Monte Bianco, con validazione dei dati da parte ARPA - dati ottenuti mediante la misura effettuata con un misuratore che non possiede più la certificazione di equivalenza al metodo di riferimento).
  • Donnas
  • La Thuile

Indicatori correlati nella presente relazione