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RSA 2021 - TER_RUM_006 - Variazione dei livelli di rumore a seguito dell'emergenza Covid-19

Presentazione

Descrizione

L’indicatore riporta i livelli di rumore ambientale rilevati attraverso rilievi settimanali nel periodo caratterizzato dalla pandemia COVID-19 e, laddove presenti, il confronto con quelli rilevati nei medesimi punti in periodi antecedenti l'anno 2020. La raccolta sistematica di informazioni sul rumore ambientale è condotta dall'ARPA della Valle d’Aosta sin dai primi anni della sua istituzione (1997) attraverso rilievi fonometrici svolti in siti rappresentativi delle differenti condizioni di esposizione. Negli anni, attraverso l’effettuazione di rilievi in continuo della durata di una settimana, è stata acquisita una dettagliata conoscenza delle caratteristiche di rumorosità di ogni sito ed è possibile confrontarne la variazione dei livelli nel tempo in rapporto ad interventi o situazioni che ne modificano il clima acustico, come avvenuto nell'anno 2020 a seguito delle restrizioni imposte per la pandemia dovuta al Coronavirus.

Messaggio chiave

Nel lungo periodo di lockdown, durato dal 9 marzo al 3 maggio 2020, la chiusura delle scuole e di gran parte delle attività produttive a seguito dei provvedimenti restrittivi ha portato ad una forte limitazione degli spostamenti. Una significativa riduzione dei flussi di traffico, di circa l’80% in ambito urbano e da circa il 46 % a circa l’80% per il traffico leggero e da circa il 20 % al 32% per il traffico pesante sull’autostrada e sui due trafori, ha portato ad una diminuzione dei livelli equivalenti medi settimanali di rumore ambientale dell’ordine di 4-5 dBA di giorno (periodo temporale 06-22) e di 5-6 dBA di notte (periodo temporale 22-06) a seconda del punto di rilievo. Lo stesso risultato è stato ottenuto facendo ricalcolare la mappa del rumore della città di Aosta per mezzo di un software di calcolo previsionale considerando il decremento del traffico sulle strade urbane evidenziato dai conteggi radar.

Obiettivo

Una prima valutazione di quanto hanno inciso sul rumore ambientale le restrizioni imposte a causa della diffusione del Coronavirus è stata condotta sui risultati dei monitoraggi settimanali in alcuni dei punti che fanno parte della rete di monitoraggio dell’Arpa e già oggetto di rilievi nel periodo precedente la pandemia. La caratterizzazione di questo particolare scenario, contrassegnato da una trasformazione generale del clima sonoro dovuta all’introduzione delle misure di distanziamento fisico, divieti di circolazione se non per inderogabili necessità di lavoro e salute,  chiusura delle attività produttive non essenziali, è stata inoltre oggetto di una raccolta e analisi di dati su tutto il territorio nazionale (https://acustica-aia.it/eventi-aia/covid-19-mappa/) nell'ambito di una convenzione tra SNPA (Sistema Nazionale Protezione Ambiente) ed AIA (Associazione Italiana di Acustica).

Ruolo di Arpa

Sin dalla sua istituzione l’ARPA affianca all'attività di vigilanza e controllo a supporto di Comuni, Corpo Forestale della Valle d’Aosta ed altri organi di Polizia Giudiziaria l'attività di monitoraggio dei livelli di rumore ambientale presenti sul territorio valdostano al fine di caratterizzarne la variazione negli anni e di popolare un database con tutti i risultati dei monitoraggi settimanali.

Classificazione

Area tematica SINAnet

Rumore

Tema SINAnet

Rumore

DPSIR

P/S

Determinanti - Pressioni - Stato - Impatto - Risposte

Valutazione

Stato

buono

Tendenza

discendente

Informazione sui dati

Qualità dell'informazione 

Rilevanza

Accuratezza

Comparabilità nel tempo

Comparabilità nello spazio

1 1 1 1

 

Proprietà del dato

ARPA Valle d'Aosta

Periodicità di aggiornamento

al procedere dei rilievi settimanali

Data di aggiornamento

31/12/2020

Copertura temporale

fino estate 2020

Copertura territoriale

L’attività svolta dall’ARPA in questo ambito riguarda alcuni punti dell'osservatorio acustico regionale disposti principalmente sulle principali strade della città di Aosta ed extraurbane (strada statale 26 e strade regionali n. 19 e 20 dell'Envers)